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Il Bari pesca un potenziale craque in Campania

di Marco Pompeo

Il settore giovanile del Bari ha scovato un potenziale craque in Campania. I dirigenti del settore giovanile dei Galletti, secondo quanto appreso dalla redazione di NotiziarioCalcio.com, sono rimasti letteralmente stregati da un giovane portiere che sembra avere un potenziale davvero eccezionale.

Se il futuro è realmente dei giovani, su quello di questo ragazzo pare si possa scommettere ad occhi chiusi. Nonostante la giovane età, parliamo di un classe 2003 nato in settembre, Sabino Pellecchia, questo il suo nome, aveva già attirato l'interesse di Pescara, con cui ha svolto uno stage lo scorso anno, e di Benevento, i cui osservatori lo seguono da tempo. Nativo di Aiello del Sabato, paesino in provincia di Avellino, Pellecchia è un teenager atipico per fisico e mentalità. Alto 188 centimetri per 77 chilogrammi, il portierino si divide tra gli impegni di studente, come tutti i suoi coetanei, e quelli di sportivo non limitandosì però a ciò che comunemente fanno i suoi compagni di squadra della Scuola Calcio Ok. Nonostante sia la punta di diamante dei Minigiovanissimi Regionali allenati da mister Silano (preparatore dei portieri De Amicis, ndr), Pellecchia il tempo libero lo passa allenandosi con un preparatore personale. E che preparatore. Il ragazzo infatti si è affidato alle mani esperte di Enrico Limone, preparatore dei portieri della Paganese in Lega Pro.

Maturità e voglia di arrivare lo stanno forgiando nel calciatore che è oggi, ancora tredicenne. Un giovane portiere che ha un potenziale da craque, un potenziale che ha fatto sobbalzare i responsabili del settore giovanile del Bari con cui ha effettuato un provino di cinque giorni aggregandosi con i classe 2000-2001, facendo già la differenza. Non c'è ancora alcun accordo ma i Galletti hanno manifestato tutta l'intenzione di tesserare Pellecchia e qualcuno, sottovoce, ha già sentenziato: "Sentiremo parlare molto di questo portiere...".


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