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Castellanzese, mister Mazzoleni a NC: "Tanti parenti a Bergamo, se la sono vista brutta"

di Redazione NotiziarioCalcio.com

Per la Castellanzese il campionato si è fermato davvero sul più bello: 21 punti nelle ultime 10 partite disputate, nessuna ha fatto meglio nel girone B di serie D. Con questa grande rimonta, la compagine lombarda è salita a 35 punti in classifica, virtualmente salva, in attesa di conoscere l'incerto futuro della stagione.
Di questo ed altro abbiamo parlato con Achille Mazzoleni, direttore sportivo del club neroverde: "Sinceramente non so cosa ha fatto scattare la molla. I risultati inanellati uno dopo l'altro hanno inciso molto ed aiutato a trovare tanta fiducia ed autostima. Nell'ultima gara di andata, la vittoria di Legnano, ha dato la svolta; c'era la sosta di Natale, e concludendo l'anno con la vittoria in quel derby, è stato davvero molto importante, ci ha fatto capire di potercela giocare con tutti, ed infatti abbiamo battuto tutte le prime della classe. Ovviamente, anche il mercato ha avuto il suo peso".

Sul futuro della stagione 2019-2020: "Non sono parole fatte, il calcio passa in secondo piano. Come tutti i lavori, anche il calcio deve far ripartire l'Italia e tutto il resto del mondo. Spero di poter finire questo campionato, vorrebbe dire che possiamo allenarci e la gente può venire allo stadio; non era mai capitata una cosa del genere, io abito a Lecco, ho tanti parenti a Bergamo, qualcuno si è anche ammalato. In molti se la sono vista brutta, il terrore è alto, spero davvero che si torni al più presto a parlare di altro. Si giocherebbe due o tre volte alla settimana, sarebbe un momento di aggregazione e di trasporto per tutte le famiglie, ma ci vogliono le condizioni di sicurezza necessarie".


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