Ciro Foggia tra due fuochi: il "mister 150 reti" pronto a lasciare l'Heraclea?
Il calciomercato invernale di Serie D si accende improvvisamente con un nome che mette d’accordo, e allo stesso tempo mette contro, due dei club più prestigiosi del panorama dilettantistico nazionale. Secondo quanto raccolto in esclusiva dalla redazione di Notiziariocalcio.com, si sta profilando un duello di altissimo profilo tra la Scafatese e la Reggina per assicurarsi le prestazioni di Ciro Foggia.
L’attaccante napoletano, attualmente in forza all’Heraclea, è finito prepotentemente nel mirino di entrambe le società, intenzionate a rinforzare il proprio reparto offensivo con un usato sicuro di assoluta garanzia. Classe 1991, Foggia sta confermando il suo feeling con la porta anche in questa prima parte di stagione, avendo già messo a referto 4 reti nel complicato girone H di Serie D.
Per la Scafatese si tratterebbe di un ritorno romantico quanto funzionale: proprio lo scorso anno, il bomber napoletano è stato il trascinatore dei canarini, chiudendo l'annata con un bottino di 12 reti complessive. La sua conoscenza dell'ambiente e l'impatto già dimostrato con la maglia gialloblù lo rendono il candidato ideale per il salto di qualità definitivo. Tuttavia, la Reggina non sembra intenzionata a restare a guardare, pronta a inserirsi nella trattativa per portare in riva allo Stretto un calciatore che ha fatto della prolificità il suo marchio di fabbrica.
Dopotutto, i numeri di Ciro Foggia parlano da soli: una carriera spesa tra Serie C e Serie D con circa 150 gol all'attivo. Gli appassionati e i conoscitori della categoria ricordano bene le sue prodezze con maglie storiche come quelle di Cavese, Melfi, Cerignola e Messina, piazze dove ha sempre lasciato il segno grazie a un fiuto del gol innato e a una fisicità dominante.
Al momento si registra un forte interesse da ambo le parti, con l'Heraclea che osserva l'evolversi della situazione. La sensazione è che il futuro di Foggia possa presto tingersi di nuovo di gialloblù o vestirsi dell'amaranto reggino, in quello che si preannuncia come uno dei trasferimenti più significativi di questa sessione.