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Torna il super classico: in via Caraffa c'è il duello tra Arcetana e Scandianese

di Michele Caffarelli

Pur non avendo ancora raccolto vittorie nel contesto del campionato, l'Arcetana sta dando segnali di oggettiva crescita: sia sul piano del gioco, sia per quanto riguarda l'atteggiamento. Segnali emersi con chiarezza domenica scorsa 22 settembre, nella pur infruttuosa trasferta sul campo della forte Agazzanese (2-0): allo stesso modo i biancoverdi hanno espresso vivacità anche in occasione della sconfitta di mercoledì 25, a Novi contro il Fabbrico per la Coppa Italia (2-1).

Ora è tempo di compiere il passo successivo, effettuando un salto di qualità per quanto riguarda i risultati: nel derby casalingo in programma oggi, domenica 29 settembre, l'organico allenato da Cristian Borghi andrà alla convinta ricerca del suo primo successo stagionale nel girone A di questo campionato di Eccellenza.

Stavolta, l'agenda non prevede un duello qualsiasi: al "Comunale" di via Caraffa arriverà infatti la Scandianese, o per meglio dire lo Sporting Scandiano (nome ufficiale del sodalizio rossoblù). Un derby comunale di grandissime tradizioni: negli ultimi 15 anni le due realtà si sono fronteggiate varie volte in Promozione, ma per trovare gli ultimi precedenti a livello di Eccellenza bisogna addirittura risalire alla stagione 2008/2009. 

Tornando all'attualità, la gara avrà inizio alle ore 15.30 e sarà valevole per il programma della quinta giornata: l'arbitro designato è il sig. Lorenzo Carlo Ferroni di Fermo, coadiuvato dagli assistenti sigg. Federico Bonioni di Reggio Emilia e Giovanni Ferretti di Bologna.

"In effetti, stiamo percorrendo una traiettoria di costante miglioramento - sottolinea Umberto Pederzoli, esperto difensore dell'Arcetana - In particolare, durante le ultime due sfide siamo stati capaci di esprimere un'indole più convincente e concreta: maggiore concentrazione, maggiore fiducia nei mezzi di cui possiamo disporre. Purtroppo, tutto ciò non è bastato per ottenere i riscontri che ci aspettavamo: a livello di singoli siamo incappati in errori che potevamo benissimo risparmiarci, e inoltre abbiamo pagato a caro prezzo un tocco di sfortuna. Al tempo stesso, niente valutazioni di tipo superficiale: nonostante i punteggi, le indicazioni emerse contro Agazzanese e Fabbrico lasciano senza dubbio ben sperare in vista del calendario da cui siamo attesi". Pederzoli fornisce poi ampie garanzie in merito al morale della squadra: "Di certo perdere non fa mai piacere, ma il nostro ottimismo resta ben solido. Del resto, fin dall'estate sapevamo benissimo di essere attesi da un'agenda parecchio severa nelle prime quattro giornate: di conseguenza, non esiste alcun valido motivo per scoraggiarsi o per lasciare spazio a eccessivi mugugni".

Sùbito dopo il confronto di Coppa con il Fabbrico, mister Borghi ha posto l'accento su alcuni problemi riguardanti l'infermeria: in compenso, si tratta di inghippi che adesso appaiono risolti. Salvo imprevisti dell'ultima ora, l'Arcetana affronterà questo imminente derby senza dover fronteggiare assenze. Biancoverdi penultimi in classifica a quota 1, proprio come la Scandianese: l'unico punto dell'Arcetana è scaturito dal pari sul campo della Fidentina, mentre i boiardeschi hanno impattato sul terreno del Gotico Garibaldina. Per quanto riguarda invece i risultati più recenti, i rossoblù sono in arrivo da una duplice sconfitta con il punteggio di 1-0: domenica 22/9 il forte Nibbiano Valtidone è passato al "Torelli" soltanto di strettissima misura, poi mercoledì 25 la compagine allenata da Lorenzo Baroni ha pagato dazio in Coppa sul terreno del Real Formigine. Scandianese fuori dalla Coppa Italia, così come l'Arcetana. 

"I punti che questo derby mette in palio sono pesanti, seppur non decisivi - rimarca Pederzoli, classe '95 - Di conseguenza, ritengo che la mentalità arriverà a rivestire un ruolo niente affatto trascurabile nel delineare il punteggio finale. Quanto a noi, il traguardo primario da raggiungere starà nello sviluppare l'abilità e la freddezza necessarie per mantenere la calma. Inoltre dovremo mettere in campo una dose di pazienza davvero consistente, evitando di incappare in errori legati a un eccesso di fretta o dalla troppa foga. Si può vincere anche segnando al 90', o addirittura oltre: quindi, non è e non sarà affatto il caso di accelerare inutilmente i tempi rischiando sviste legate a giocate superficiali. Calma, lucidità e concreta pazienza: queste dovranno essere le nostre stelle polari".

Almeno sulla carta, l'Arcetana è attesa da un poker di partite che gli addetti ai lavori giudicano alla piena portata dei biancoverdi. Dopo il derby casalingo con i rossoblù, domenica 6 ottobre Giaroli e soci faranno visita al Fabbrico: seguirà l'anticipo interno contro il Real Formigine, calendariato per sabato 12/10. Da evidenziare pure la trasferta del 20 ottobre, sul terreno di una Virtus Castelfranco momentaneamente ultima a quota 0. "Il fatto che si tratti di contese alla nostra portata non significa affatto che saranno impegni semplici - ammonisce il difensore biancoverde - Questo campionato di Eccellenza non concede alcun tipo di sconto, e dunque siamo ben lontani dall'immaginare confronti agevoli o poco significativi sotto il profilo degli sforzi. Ad ogni modo, le prossime quattro gare rivestono un'importanza basilare nel disegnare le prospettive che ci riguardano: tutti noi lo sappiamo bene, e dunque non stiamo lasciando nulla di intentato per cercare di totalizzare un maiuscolo bottino di punti".


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