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Savoia, Emanuele Filiberto: «Stiamo subendo attacchi strumentali. Data disponibilità a giocare in gironi differenti»

di Maria Lopez

Fa discutere eccome la composizione dei gironi di Eccellenza effettuata oggi (clicca qui) dal Comitato Regionale FIGC Campania che ha finito per mettere nello stesso raggruppamento, quello "A", Real Aversa e Savoia che, come noto, appartengono entrambe alla Casa Reale Holding Spa alla cui guida c'è il nipote dell'ultimo Re d'Italia, Emanuele Filberto di Savoia. E proprio il "principe" ha provato, a modo suo, a smorzare le polemiche con un messaggio diffuso pochi minuti fa.

Queste le parole di Emanuele Filiberto: «È doveroso questo comunicato in quanto stiamo subendo attacchi strumentali rispetto alla decisione assunta dal comitato regionale, relativamente alla scelta di far giocare sia il Real Aversa che il Savoia nello stesso girone. È chiaro che per noi è un piacere far giocare le nostre squadre nello stesso girone, in quanto per noi diventa un derby, ma comunque va precisato che faremo sempre prevalere un senso di responsabilità e massima trasparenza e che a prescindere dalle necessità della singola squadra si giocherà sempre e comunque per vincere, senza alcun tipo di condizionamento.

Ormai è di dominio pubblico che Real Aversa e Savoia sono collegati dalla stessa proprietà e fermo restando la totale separazione della dirigenza fra le due società calcistiche, martedì scorsa il nostro vice presidente Arcangelo Sessa si è recato in Lega per parlare con il presidente, onde ribadire e chiarire che per quanto non ci fosse stata alcuna incompatibilità nel giocare nello stesso girone, abbiamo dato la nostra totale disponibilità a giocare anche in gironi differenti. Quindi avendo fatto tutti i passaggi dovuti in Lega, rimandiamo ai mittenti tutti gli attacchi strumentali che stiamo subendo, in quanto, non possiamo che accettare quella che è una decisione che prescinde dalla nostra volontà».


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