Per il Bisceglie un ko con tanto, tantissimo rammarico: il Barletta vince 1-0
Termina con più di un rimpianto, e con la terza sconfitta di misura in altrettanti scontri diretti stagionali, la gara dell'undicesima giornata di Eccellenza pugliese fra Bisceglie e Barletta, giocata al “Diomede” di Bari a porte chiuse. A decidere l'incontro, terminato 1-0 per i biancorossi, è la rete realizzata da Belladonna al 23’, sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Strambelli. Ai nerazzurri, che contestano due possibili interventi da rigore su Palazzo due minuti prima del gol e su Carullo al 72’, non manca qualche buona occasione, nonostante l'inferiorità numerica dal 62’ per il rosso diretto ad Aceto. Ogni sforzo dei ragazzi allenati da Mister Loseto (che nel recupero del secondo tempo colpiscono il palo con Latorre e si arrendono ad altre quattro incredibili prodezze di Staropoli) è però vano, i tre punti prendono la direzione di Barletta.
Si gioca solo davanti agli addetti ai lavori nel campo sportivo del quartiere San Paolo, sede designata per il contemporaneo impegno del Canosa in quella che nelle ultime settimane è stata la casa provvisoria del Bisceglie. Contro la prima della classe, i nerazzurri (oggi in campo con la nuova divisa con i colori sociali) dimostrano di non avere timori reverenziali: lo dimostra, dopo appena 40” di gioco, una palla pericolosa di Carullo in area, sulla quale Colella non riesce a intervenire. Il Barletta, di contro, si rende pericolosissimo al 8’, con la traversa colpita da Strambelli, e al 14’, con il destro di Mariani che supera Baietti ma finisce alla destra del palo.
Gli stellati, però, sono bravi a ripartire quando necessario e al 21’ recriminano per un possibile intervento da rigore ai danni di Palazzo: per l’arbitra Montrone di Bari non c’è fallo. La direttrice di gara ravvisa invece un’irregolarità sulla tre quarti opposta, due minuti dopo, da parte di Stefanini: sul successivo calcio di punizione, Strambelli mette in mezzo una palla velenosa che passa tra una selva di gambe, trovando anche una deviazione, e raggiunge il piede di Belladonna, lesto a battere a rete per l’1-0. La risposta del Bisceglie è in un diagonale mancino di Palazzo al 28’ che trova l’opposizione di Staropoli e nella pericolosa punizione di Carullo al 34’, sulla quale il portiere del Barletta interviene con un bagher pallavolistico. Il risultato però non cambia e all’intervallo si va sullo 0-1.
Nella ripresa il Bisceglie dimostra di voler raggiungere il pareggio: è di capitan Stefanini il primo tentativo di una certa pericolosità, benché il solito Staropoli (di gran lunga il migliore in campo per il Barletta) riesca a distendersi efficacemente e a deviare in angolo. Al 62’ secondo episodio controverso della partita: Aceto, nel tentativo di recuperare il pallone, interviene in scivolata su Parisi e si vede sventolare sotto il naso un cartellino rosso che alimenta le proteste di tutti i calciatori nerazzurri, convinti della bontà dell’intervento. Chi si aspetta un Bisceglie arrendevole dopo essere rimasto in dieci contro undici deve però ricredersi: al 65’ è Koné ad avvicinarsi al gol, con una bella conclusione che termina di poco alta. Al minuto 72 la terza decisione dell’arbitro che solleva non poche perplessità nello staff stellato: Carullo si libera bene in area, De Gol lo atterra colpendogli il piede ma il fischio non arriva, nonostante le proteste. I nerazzurri non si arrendono, e i nuovi ingressi (Latorre, Mercurio, Muciaccia e Ferracci) rischiano di fare la differenza in un finale emozionante: l’azione più clamorosa arriva nel primo dei sei minuti di recupero e vede, in rapidissima successione, un palo di Latorre e tre clamorose parate di Staropoli su Mercurio, ancora Latorre e Muciaccia. Pochi secondi dopo, sugli sviluppi del successivo corner, è ancora il portiere del Barletta ad effettuare una respinta incredibile sul pallone colpito di testa di Stefanini destinato altrimenti a varcare la linea di porta. Le speranze di raccogliere almeno un punto, di fatto, finiscono qui: vince il Barletta, 1-0, ma quanti rimpianti per il Bisceglie.
I nerazzurri restano a 12 punti in classifica: non resta che prendere il meglio da quanto visto oggi, nonostante il risultato negativo, per puntare domenica al successo esterno contro la Nuova Spinazzola.
Tabellino
Bisceglie - Barletta 0-1
Bisceglie (3-5-2): Baietti; Aceto, Visani, Colella (42' st Muciaccia); De Vivo, Pulpito (42' st Ferracci), Beniti, Stefanini, Carullo; Palazzo (21' st Latorre), Koné (28' st Mercurio). A disp. Della Pina, Dascoli, Di Cuonzo, Pedrini, Ricchiuti. All. Loseto.
Barletta (3-5-2): Staropoli; De Gol, Montrone, Bernaola (28' st Leone); Lavopa, Mariani, Turitto, Belladonna, Parisi (35' st Pinto); Strambelli, Latranzio (42' st Lopez). A disp. Massari, Ciurlo, Rotondo, Dibenedetto, Casella, Dragà. All. De Candia.
Arbitro: Montrone di Bari.
Assistenza: Sifo e De Stena di Molfetta.
Rete: pt 23' Belladonna
Note: Angoli 4-3 – Recupero: pt 0'; st 6'.
Ammoniti: Beniti, Strambelli, Visani, De Vivo, Stefanini.
Espulsi: 17' st Aceto (rosso diretto), 35’ st il d.s. del Bisceglie Dammacco.