Pavia, Civeriati ha rimesso la chiesa al centro del villaggio
Fonte: La Provincia Pavese
Con 4 punti conquistati nelle prime due partite alla guida del Pavia, Stefano Civeriati - il nuovo tecnico subentrato a Benny Carbone – sta risollevando il morale della squadra e dando alla classifica l’aggiustata necessaria per assecondare le ambizioni di riscossa. Dopo lo 0-0 di Besozzo col Verbano, domenica con la Caronnese (reduce da tre successi consecutivi) un solo gol subito, ininfluente sull'esito del risultato finale, visto che è arrivato all’89’ sul 2-0 per gli azzurri.
Se il ritorno della difesa a quattro sembra aver dato più equilibrio al Pavia, il passaggio al modulo 4-3-3 con inserimenti dei centrocampisti ha portato anche a più occasioni per gli attaccanti. E due gol segnati in 180', rispetto ai 3 delle 4 gare precedenti, rappresentano un’altra inversione d'intendenza incoraggiante. Ora ggli azzurri sono appaiati al Base 96 Seveso al sesto posto a quota 11, a -1 dalla zona play off e dalla quinta posizione di quel Magenta sul cui campo il Pavia giocherà domenica prossima. La strada è ancora lunga e lo stesso tecnico di Sale ha precisato, sia pure con un pizzico di ironia, dopo la vittoria con la Caronnese, che la classifica la guarderà tra qualche mese. Civeriati vuole far crescere il Pavia e i margini di miglioramento appaiono ancora tanti. Bisogna fare comunque un passo alla volta e in tal senso il primo impegno ufficiale sarà mercoledì sera (ore 20,30) al Fortunati con il Carpenedolo negli ottavi di Coppa Italia.
Far rifiatare qualche giocatore, e dare minuti nelle gambe ad altri che magari hanno avuto meno spazio ma possono essere importanti nell'arco di una lunghissima stagione come quella di Eccellenza, sarà probabilmente una scelta del tecnico azzurro nella sfida infrasettimanale. Insomma, l'obiettivo di conquistare i quarti di coppa va in parallelo con il pensiero alla difficile trasferta di Magenta, dove serviranno punti da strappare a una concorrente diretta dell'alta classifica: una vittoria consentirebbe al Pavia di scavalcare i magentini. Non sarà affatto facile, ma i 3 punti e la prestazione con la Caronnese possono aver sbloccato psicologicamente la squadra. Da qui a fine andata, un Pavia di rincorsa sulle rivali dei piani nobili e con tanti scontri diretti (il 22 c’è Calvairate-Casteggio, prima contro seconda) che possono incidere.