Manita del Bisceglie nel match contro l'Arboris Belli
L'imperativo era vincere e la vittoria è arrivata, anche in maniera decisamente convincente: sul terreno di gioco del “San Sabino” di Canosa il Bisceglie domina dal 1’ e sconfigge con un netto 5-0 l’Arboris Belli. Ad aprire le marcature è Palazzo al 3’ su rigore, Stefanini raddoppia al 9’ e Carullo firma il tris al 20’. Nella ripresa i nerazzurri non solo non calano il ritmo di gioco, ma arrivano al gol altre due volte, con Carlucci al 58’ e Colella tre minuti dopo. La squadra di Valeriano Loseto sale così a 9 punti, ma più della classifica è l'atteggiamento della squadra in campo a convincere, per tutti i 90 minuti più recupero.
L’impressione che quella di oggi sia una partita diversa rispetto alle ultime uscite arriva appena 32 secondi dopo il fischio iniziale dato dall’arbitro Malagnino: Pulpito intravede lo spiraglio giusto dal limite dell’area e calcia verso la porta avversaria, il pallone va appena fuori. Un giro di lancette dopo è Palazzo a trovare spazio in area di rigore: Labarile è in ritardo e lo abbatte, inevitabile il penalty che lo stesso Palazzo trasforma quando è scoccato il 3’. È il primo gol stagionale per l’attaccante classe 1991. Sulle ali dell’entusiasmo, al 9’ arriva anche il raddoppio: è Stefanini a realizzarlo, con un bel colpo di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Con la fase offensiva sbloccata, il Bisceglie gioca sul velluto: al 16’ Koné calcia bene verso la porta avversaria ma trova la risposta del portiere avversario, quattro minuti dopo invece Carullo, servito ottimamente da Palazzo, trova l’angolo giusto e mette la firma sul terzo gol stellato. La prestazione è dominante, l’Arboris Belli soffre e crea poco: l’unica conclusione verso la porta di un Baietti sostanzialmente disimpegnato è un tiro da quaranta metri di Lacandela, al tramonto del primo tempo, con il pallone che vola altissimo e le due squadre che vanno all’intervallo sul 3-0.
L’unico vero rischio corso dalla difesa nerazzurra arriva al 55’, quando prima Basile e poi Longo hanno la palla buona per accorciare le distanze, ma peccano entrambi di precisione dall’interno dell’area. È l’unico momento di sbandamento del Bisceglie, che di lì a poco chiude definitivamente i conti: al 58’ Carlucci mette a segno la sua seconda rete stagionale con il mancino che vale il poker, tre minuti dopo è un indemoniato Colella che, in una delle sue discese verso l’attacco avversario, scambia bene con Palazzo e non trema davanti a Menegatti, battuto in uscita per il 5-0. C’è spazio, a giochi ormai fatti, per far rifiatare Visani, Stefanini, Carullo, Sottile e Pulpito: al loro posto ci sono rispettivamente Santoro dal 60’, Beniti dal 65’, Pedrini e Ferracci dal 69’, Porcelluzzi dall’84’.
Palazzo e lo stesso Porcelluzzi sfiorano anche il sesto gol: il primo non inquadra la porta all’86’ dopo una bella azione solitaria, il secondo si vede respingere la conclusione dall’estremo difensore avversario al 91’, dopo essersi creato lo spazio per provare a prendersi la soddisfazione personale. Nel finale Pedrini, dopo un brutto scontro di gioco all’altezza della metà campo, è costretto a ricorrere alle cure dei sanitari: il centrocampista scuola Atalanta sta bene, ma le sue condizioni devono essere rivalutate nelle prossime ore. È l’unica nota amara di un pomeriggio brillante per i nerazzurri, che dimostrano con i fatti di voler risalire la china dopo un inizio di stagione denso di difficoltà.
Adesso sarà fondamentale dare continuità a quanto visto oggi, e cercare domenica in casa del Foggia Incedit (vittorioso oggi per 1-0 contro l’Atletico Racale) il terzo risultato utile consecutivo: si gioca domenica 13 ottobre.
il tabellino
Bisceglie - Arboris Belli 5-0
Bisceglie (3-5-2): Baietti; Colella, Aceto, Visani (15' st Santoro); Carullo (24' st Pedrini), Pulpito (39' st Porcelluzzi), Sottile (24' st Ferracci), Stefanini (20' st Beniti), Carlucci; kone, Palazzo. A disp. Della Pina, De Vivo, Dascoli, Di Cuonzo, Beniti, Pedrini, Ferracci. All. Loseto.
Arboris Belli (3-5-2): Menegatti; Labarile, Lacandela (1' st Palmisano), Guarnaccia; Buccoliero (16' st Valenzano), Calderon, Convertino (1' st Longo), Selicati (30' st Villa), Laguardia; Basile (15' st Ganoshi), Fernandez. A disp. Lodeserto, Decarolis, Angelini, Torrisi. All. Solidoro.
Arbitro: Malagnino di Castelfranco Veneto.
Assistenti: Nero e Pedico di Barletta.
Reti: pt 3' Palazzo (rig.), 9' Stefanini, 20' Carullo; st 13' Carlucci, 16' Colella.
Note: angoli 5-2 Recupero: pt 2'; st 5'.
Ammoniti: Carullo, Calderon.