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Lombardia - Sancolombano, Tassi: "Siamo in una fase difficile"

di Ermanno Marino

Il Sancolombano vede il primo traguardo: domenica al “Riccardi” (fischio d’inizio alle ore 15.30) con l’Union Villa Cassano potrebbe arrivare la salvezza matematica con quattro turni d’anticipo. Dopo i patemi della stagione scorsa è già una buona notizia per la società di via Milano, partita con mille dubbi ben presto diradatisi.

L’Union Villa Cassano ha perso in settimana lo storico allenatore Mirco Barban, che sarà rimpiazzato da domenica da mister Fabio Rivolta, allenatore della Juniores Regionale B. La compagine di Cassano Magnago non vince praticamente da un girone: ultimo successo il 20 novembre proprio contro il Sancolombano.

Il Sancolombano non uscì certamente ridimensionato da quella polemica gara, decisa da un episodio e da una decisione polemica del direttore di gara, reo, secondo mister Maurizio Tassi, di un doppio errore di valutazione nella stessa azione contro i suoi ragazzi.

Tra gli ospiti, che hanno raccolto nel frattempo solo quattro punti frutto di altrettanti pareggi, gli attaccanti sono andati a segno tutti quanti cinque volte: Sansonetti e Fusco saranno della partita, ma Rampinini, passato a dicembre all’Arconatese, e Mattia Colombo, che segna ancora con tutti i suoi 40 anni ma è squalificato, non ci saranno a dare man forte ai ragazzi di mister Rivolta.

Il Sancolombano ritroverà almeno in panchina Alessandro Cospito, a segno proprio all’andata a Cassano Magnago (la gara finì poi 2-1), con l’infermeria va progressivamente svuotandosi per la gioia del tecnico collinare. “Non so cosa sia successo al Cassano – spiega mister Maurizio Tassi – evidentemente hanno avuto dei problemi, tanto da cambiare un allenatore che era lì da tanti anni. Noi siamo in una fase difficile, la nostra classifica è buona e corriamo il rischio di rilassarci. Come ho già detto, non voglio nessun calo di tensione, dobbiamo centrare il sesto posto e i ‘vecchi’ devono dare l’esempio dell’atteggiamento da tenere. Potrei anche mettere in campo i giovani classe 2000 e 2001 che sto provando, ma mi aspetto un bel finale anche dai ’98 e ’99 che devono dimostrare di poter far parte del gruppo del futuro”.

Intanto il futuro si chiama Villa Cassano e una salvezza matematica in caso di vittoria.