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La Serie D dista solo 90': veronesi a caccia di un sogno

di Maria Lopez
Foto di © Luigi Gasia

L’incerto piace e infiamma il finale: ne carica l’attesa, aumentandone il significato sportivo e storico, vista l’eccezionalità dell’attuale mini- torneo di Eccellenza.

Corrono tempi di vibrazioni inaspettate, nella settimana che conduce all’ultimo turno. Potenzialmente ben cinque formazioni - tre delle quali veronesi - possono ancora vincere direttamente o, quanto meno, accedere allo spareggio per la promozione in Serie D in caso di arrivo a pari punti al primo posto. Nello spazio di soli duepunti sono racchiuse, nell’ordine: Valgatara, San Martino, Villafranca, Bassano, Arcella. E, circostanze del destino, ben quattro sono impegnate in uno scontro diretto domenica prossima: la padovana Arcella ospita il Valgatara, il SanMartino riceve tra lemura amiche il Bassano, il Villafranca chiede spazio al Vigasio, ormai senza obiettivi. A margine rimane d’obbligo una postilla: Valgatara- Bassano è sub-iudice (oggi la sentenza) per presunta irregolarità rilevata a carico di un tesserato della società vicentina. Nell’eventualità di una vittoria assegnata a tavolino a favore del Valgatara, è chiaro come il favore del pronostico si sposti in modo rilevante dalla parte degli uomini di Jodi Ferrari. I brividi sono in ogni caso assicurati così come non sono da escludere clamorose sorprese.Comequella che domenica avrebbe potuto promuovere addirittura in anticipo il San Martino. Vittoria e incastri Allo stato attuale, nessuna squadra è totalmente padrona del proprio destino. In comune, le cinque pretendenti hanno una condizione: il proprio risultato assumerà un valore rilevante ai fini della promozione soltanto in caso di incastri favorevoli dagli altri campi. Nessuna, vincendo, accederebbe insomma a prescindere di diritto alla Serie D. Valgatara e San Martino, in testa a 13 punti, in questo momento sono avanti per «corto muso», per usare una metafora cara all’allenatore juventino Max Allegri, rispetto alle contendenti. Ma potrebbe non essere quella la variabile decisiva: la portata di Arcella-Valgatara e San Martino-Bassano, entrambi scontri diretti, inducono a non sottovalutare le quotazioni del Villafranca, sotto di un solo punto (12), atteso a Vigasio da una formazione che, seda un lato è inopportuno pensare giochi senza mordente, dall’altro non arriva all’epilogo con l’ardore motivazionale di chi lotta per un grande obiettivo.

Le combinazioni Ciò premesso, le combinazioni sono quelle elencate di seguito. Il Valgatara sale in D direttamente se batte l’Arcella ed il San Martino non batte il Bassano; se pareggia con l’Arcella ed il San Martino pareggia col Bassano, ma il Villafrancanonbatte il Vigasio, sarà spareggio Valgatara-San Martino (con la stessa ipotesi di risultato, se passa il Bassano a San Martino, sarà spareggio Valgatara-Bassano, prime a 14 punti). Il SanMartino sale inDcon la stessa formuladel Valgatara, a parti inverse. Deve vincere col Bassano e, in concomitanza, il Valgatara pareggiare o perdere con l’Arcella, il Villafranca non vincere col Vigasio. Se pareggia col Bassano e il Villafranca non batte il Vigasio, va allo spareggio con il Valgatara (se pareggia con l’Arcella) o con l’Arcella (se batte il Valgatara). Il Villafranca sale in D se batte il Vigasio e Valgatara e San Martino non vincono le rispettive partite. Speranze al lumicino perArcella e Bassano:devono battere Valgatara e San Martino e sperare in un mancato successo del Villafranca a Vigasio. In tale caso, si contenderebbero laDallo spareggio in campo neutro.


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