L'Unione Calcio si aggiudica la stracittadina: battuto il Bisceglie
Il derby di ritorno è dell'Unione Calcio, che vince 2-0 contro il Bisceglie con le reti di Saani a metà primo tempo e Amoroso su rigore nel finale; regalandosi una vittoria pesante nell'ultima partita del 2024, chiudendo l'anno solare in piena corsa per gli obiettivi stagionali e regalandosi una grande gioia con il derby conquistato, valido per la 21° giornata del campionato di Eccellenza pugliese a girone unico.
Nel primo tempo il pallino del gioco è in mano agli uomini di mister Monopoli, che costruiscono i presupposti per il vantaggio già dalle prime battute del match, sfiorando il gol dell'1-0 già all'11' con Dembelé; che arriva a calciare su un traversone di Farinola, che aveva attraversato tutta l'area fino a trovare il 23, che si vede negare la gioia del gol da un salvataggio del nerazzurro Visani, che salva e mette in corner. Otto minuti più tardi rischia tantissimo però la formazione azzurra, che si vede fischiare contro un calcio di rigore dall'arbitro Marco Matera, che indica il dischetto su un contatto tra Koné e Dicorato; con il primo che si presenta dagli undici metri, facendosi ipnotizzare da un monumentale Lullo, che intuisce e neutralizza il rigore calciato dal 25 nerazzurro. Al 23' arriva il gol del vantaggio azzurro: Zinetti, fresco di rientro e subito decisivo con le sue giocate, pesca brillantemente con un cross Saani, che con grande precisione trova l'angolo giusto, portando in vantaggio i suoi. Al 30' prova a pareggiare i conti il Bisceglie, pericoloso su palla inattiva con Taccogna, che sugli sviluppi di un calcio d'angolo arriva a colpire di testa su sponda di Palazzo e impegna Lullo, ancora una volta reattivo a mettere in corner e salvare il risultato; con la prima frazione che va pian piano esaurendosi senza grandi squilli e con le due squadre che vanno a riposo sul risultato di 1-0 per l'Unione.
Il secondo tempo del Di Liddo parte con un grande spavento per i ragazzi di mister Monopoli: al 58' il Bisceglie trova scoperti gli azzurri con un ribaltamento di fronte e Palazzo arriva a calciare da solo davanti a Lullo, sprecando tutto con un pallonetto che l'estremo difensore azzurro riesce a deviare in corner. Orfana nel corso del match, causa infortuni, sia di Dembelé, uscito a metà primo tempo, che Zinetti, uscito a inizio ripresa soccorso dalla barella dolorante al ginocchio, l'Unione rischia ancora una volta di subire gol al 67': in un momento in cui il Bisceglie aveva alzato di parecchio il baricentro per cercare il pari, sull'ennesimo traversone verso l'area di rigore, Aguilera arriva a deviare di testa il pallone verso la porta, con Koné che completa il lavoro con l'ultima deviazione; partendo però dietro l'ultimo difensore e vedendosi negata la gioia del gol del pari.
Gli ultimi venti minuti di gioco sono parecchio nervosi dopo questi episodi, in una partita che già di per se è accompagnata da un acceso agonismo; cosicché il gioco è molto spezzettato e le giocate tecniche lasciano il posto alla fisicità e alla voglia delle due squadre, che perdono anche degli elementi in panchina al 68', quali mister Monopoli per l'Unione e Ferrulli per il Bisceglie. I nerazzurri provano a pareggiare i conti e ci vanno vicini nei sessanta secondi successivi al 76', momento in cui un traversone di Taccogna diventa improvvisamente un tiro che impegna Lullo, sul cui successivo calcio d'angolo Visani colpisce un palo. Nonostante questo gli azzurri resistono strenuamente, cercando il raddoppio soprattutto su calcio da fermo, con Farinola e il subentrato Suriano che calciano in porta due punzioni al 72' e al 75'; prima dell'episodio che chiude definitivamente i giochi: all'83' l'Unione aggredisce in contropiede una difesa eccessivamente scoperta di un Bisceglie estremamente sbilanciato nel tentativo di pareggiare, con Saani che riesce a servire Amoroso, il quale salta anche l'ultimo difendente, Stefanini, che lo stende; guadagnandosi un penalty che lo stesso numero 9 azzurro va a battere, spiazzando il portiere e mettendo in ghiaccio la partita, che va poi esaurendosi senza grandi squilli, in cui viene espulso anche Miano, sul punteggio di 2-0.
L'Unione Calcio Bisceglie vince dunque il derby con una prestazione attenta e di grande carattere con il gruppo che ancora una volta ha dato prova di maturità calcistica. Una squadra che non ha patito gli infortuni dei due esterni offensivi e l'espulsione di Miano e che con questi 3 punti aggancia il Canosa al quinto posto in classifica, chiudendo il 2024 in piena zona play-off e con grande entusiasmo.
Unione Calcio Bisceglie - Bisceglie 2-0
Unione Calcio (4-4-2): Lullo, Dicorato, Miano, Gugliemi, Farinola, Dembelé (31' p.t. Suriano, 52' s.t. Monopoli), De Blasio, Ngom, Zinetti (51' Petrizzelli), Amoroso, Saani. Panchina: Rocchitelli, La Notte, Bufi, Petrizzelli, Monopoli, Paolillo, Andriano, Suriano, Soldani. All. Monopoli
Bisceglie (4-2-3-1): Baietti, Cutrignelli (16' s.t. Pulpito), Aceto (16' s.t. Gomes Forbes), Visani, Ciurlo, Martinez Ramirez, Stefanini, Taccogna, Palazzo (16' s.t. Pedrini), Koné (35' s.t. Latorre), Aguilera. Panchina: Bux, Pulpito, Zappacosta, Gomes Forbes, Colaci, Latorre, Lella, Pedrini, Ricchiuti. All. Fasciano
Arbitro: Marco Matera (Bari)
Assistenti: Ruggero Doronzo (Barletta), Pierluigi Mazzarelli (Barletta)
Marcatori: 23' p.t. Saani (U), 39' s.t. Amoroso (U)
Note: recuperi: 4' p.t., 6' s.t.
Espulsi: 52' s.t. Miano (U), Mister Monopoli (U), Ferrulli (dirigente accompagnatore) (B)
Ammoniti: 22' s.t. Taccogna (B), 22' s.t. Koné (B), 22' s.t. Pedrini (B), 39' s.t. Stefanini (B), 43' s.t. Latorre (B), 45' s.t. Amoroso (U).