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Il Molfetta si gioca l’ultimo treno per la Serie D nel derby col Bisceglie

di Michele Caffarelli

Dopo una stagione caratterizzata da alti e bassi, il Molfetta si è classificato al secondo posto nel girone A di Eccellenza, nonostante un cambio di allenatore e una finale di coppa persa in casa. Tuttavia, la squadra ha raggiunto l'obiettivo minimo stagionale: i play-off.

Fin dall'estate scorsa, il presidente Saverio Bufi aveva promesso un campionato di vertice, dopo che il sogno del ripescaggio in Serie D era svanito. L'obiettivo era arrivare ai play-off in questo che sarebbe stato l'ultimo anno con la mancata promozione diretta dall'Eccellenza, a causa del doppio girone. Dalla prossima stagione, infatti, vincere il girone unico significherà ottenere la promozione in quarta serie.

Tuttavia, il cammino verso il ritorno in Serie D non sarà facile per il Molfetta. Prima, dovranno affrontare una complicata trasferta a Bisceglie, contro una squadra che ha dominato il girone. Poi, se supereranno questa sfida, l'ostacolo successivo sarà l'Ugento, primo nel gruppo B.

Questi potrebbero essere 180 minuti cruciali, durante i quali il Molfetta dovrà dimostrare il suo valore. Da quando è iniziato il girone di ritorno con il nuovo allenatore, mister Branà, la squadra ha ottenuto 9 vittorie su 11 partite, con un'eccezionale media punti di 2,54. Tuttavia, pesano sul confronto finale con il Bisceglie le due sconfitte consecutive subite proprio alla fine del 2023 contro Corato e Borgorosso.

Giocare il primo turno dei play-off in trasferta non sarà semplice, specialmente perché, in caso di tempi supplementari, il Bisceglie avrà il vantaggio di due risultati su tre grazie al migliore piazzamento in campionato.


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