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Testrina, c'è una separazione importante: via uno dei pilastri bianconeri

di Francesco Vigliotti

Il Trestina perde uno dei suoi pilastri. Questo è stato nelle ultime quattro stagioni Federico Cenerini, vero baluardo bianconero. Più che un difensore centrale un vero e proprio mastino. L'addio ai bianconeri arriva per motivi di lavoro ma non fa meno male.

Questo il lungo messaggio social del club al calciatore:

Oggi pubblichiamo una notizia che non avremmo mai voluto pubblicare.

Purtroppo ci lascia per motivi di lavoro uno dei pilastri delle ultime quattro stagioni.

Parliamo di Federico Cenerini il difensore centrale che per quattro stagioni è stato un baluardo della nostra difesa.

Ha fatto coppia con Gabriele Fumanti per tre stagioni e con Alessio Grea nell’ultima stagione e saltuariamente con Matteo Della Spoletina e Filippo Sensi.

In maglia bianconera ha collezionato oltre 100 presenze e per questo è stato premiato nella scorsa stagione con la maglia numero 100.

Che dire di Federico?

Un ragazzo ineguagliabile che ha saputo trascinare sempre tutti i compagni a dare il massimo per i colori bianconeri.

Inutile ripetere che ci dispiace da morire, ma purtroppo la vita è anche questa e ad un certo punto subentra il lavoro che è la cosa più importante visto e considerato che siamo ancora dilettanti.

Ieri a Ponsacco lo abbiamo visto piangere come e forse più del giorno della retrocessione.

Lo abbiamo raggiunto telefonicamente e, a stento, siamo riuscito a carpirgli questa breve ma significativa dichiarazione:

“ Vorrei iniziare il mio pensiero dalla fine, ovvero dalla grande soddisfazione della bella vittoria di ieri che ci ripaga i mesi difficili dopo l’epilogo amaro dello scorso anno nello stesso stadio.

Se le mie lacrime quel 14 maggio 2023 erano di rabbia, ieri esprimevano gioia ed emozione nel salutare i nostri dirigenti sugli spalti.

Sono stati 4 anni e mezzo di serie D indimenticabili, i più importanti a livello calcistico della mia vita, che mi hanno formato come uomo e come giocatore.

Voglio ringraziare i miei presidenti che mi hanno permesso di intraprendere una scelta molto importante in questo momento della mia vita.

Saluto e ringrazio anche i dirigenti e i tifosi che mi hanno fatto sempre sentire a casa, lo staff e tutti coloro che mi hanno supportato in questa magnifica esperienza.

Vorrei anche dedicare un pensiero a tutti i miei compagni che avranno sempre un posto speciale nel mio cuore.

Un’ultima menzione va al capitano Stefano Gramaccia con il quale ho condiviso 13 anni della mia carriera, che è stato un punto di riferimento per la mia vita e sarà sempre il mio “papà”.

Grazie Trestina, sarò sempre con Voi!”


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