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Follinica Gavorrano, Ingenito: «I genitori comunicano ciò che dicono i bambini dopo gli allenamenti»

di Alessandra Galbussera

La crescita dei bimbi della Scuola Calcio del Follonica Gavorrano passa dalle tante innovazioni che la società sta portando avanti già dall'inizio di questa nuova stagione. A spiegarle è il responsabile Corrado Ingenito.

«L'obiettivo – sottolinea – è dare ai ragazzi e ai bimbi una possibilità di crescita importante. A livello comunicativo, la novità è che tutti i genitori avranno a disposizione chat in cui avranno il compito di comunicare agli allenatori quello che i bambini dicono loro quando rientrano a casa dopo l'allenamento. L'obiettivo è duplice: migliorare il rapporto sulle informazioni e come feedback per gli allenatori per capire se i ragazzi stanno ricevendo ciò che gli viene trasmesso. Ci sarà poi l'iniziativa "Tutti in movimento", in cui nelle prossime settimane i ragazzi che non potranno essere convocati, soprattutto nei gruppi più numerosi, alle partite ufficiali e ai tornei, comunque saranno coinvolti in attività molto importanti nelle strutture del Follonica Gavorrano».

«Questo per tenere i ragazzi sempre in movimento e monitorati. Per quanto riguarda l'area Performance, con il preparatore della Juniores Marco Coralli abbiamo creato un'area motoria alla quale partecipano anche gli istruttori Lisa Demi e Francesco Battaglia, con il compito di elaborare una serie di esercitazioni video che poi verranno consegnate agli allenatori. L'obiettivo è quello di far prendere consapevolezza ai ragazzi dell'importanza fondamentale di prendersi cura del proprio corpo, perché fare esercizi di prevenzione è fondamentale».

Gli allenatori, grazie al lavoro portato avanti anche con Marco Comparini, interagiscono con tutti gli addetti ai lavori e con le diverse categorie della Scuola Calcio e del Settore Giovanile. «In particolare, Lorenzo Villareale e Diego Orlandini tutti i giorni danno il loro contributo – spiega Ingenito – Nicola Andreini si occupa inoltre sia dell'attività agonistica che dei bimbi. Questo ci è utile anche nei momenti in cui gli allenatori sono impegnati ad esempio nei corsi federali, quindi ci aiutiamo tutti nell'interesse della società. A proposito della valorizzazione del talento, una volta a settimana il ragazzo che si sarà dimostrato più meritevole in un'annata andrà ad allenarsi con l'annata superiore. Questo per provare ad essere più veloci e attenti nel dare i giusti stimoli ai ragazzi, dando ulteriori opportunità di apprendimento».


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