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Dolomiti Bellunesi, primo centro per Vittoria Appocher: «Una grande emozione»

di Antonio Sala

Dal punto di vista calcistico, ha vissuto la "giornata perfetta". Sì, perfetta. Perché la Dolomiti Bellunesi ha ottenuto un roboante successo in trasferta, a Budoia contro il Nuovo Pordenone (8-0). È rimasta in vetta alla graduatoria del campionato femminile di Eccellenza, a punteggio pieno. E "lei" è andata a segno non appena ha messo piede in campo: in apertura di ripresa, dopo essere entrata dalla panchina. "Lei" è Vittoria Appocher. E domenica scorsa ha segnato la sua prima rete in prima squadra.

MANCINA - «Sono molto contenta per il gol, ho provato una bella emozione - racconta proprio la diciottenne con un passato nell'atletica leggera -. Tutto ciò mi aiuta ad acquisire ancor più consapevolezza in me stessa». Mister Bertuzzi crede profondamente in Appocher e nelle giovani: «Lo ringrazio per la fiducia che mi sta dando». Dal canto suo, Vittoria ha dimostrato di essere già pronta a dare un contributo tangibile: «Mi ritengo una giocatrice abbastanza versatile. I miei punti di forza? Il piede mancino e la velocità: avendo iniziato da poco a giocare, ho ancora molta strada da percorrere. E, proprio per questo, cerco sempre di apprendere al meglio le direttive del mister e soprattutto di imparare dalle mie compagne con più esperienza. Fuori dal campo, invece, sono una ragazza solare e vivace, a cui piace stare in compagnia». 

DA AGOSTO - Il ruolino di marcia delle dolomitiche è irresistibile: sei gare e sei successi (equamente distribuiti fra casa e trasferta), oltre a 26 gol realizzati e appena 5 incassati. «Abbiamo lavorato già da agosto per partire col piede giusto - riprende l'attaccante -. Tuttavia, non pensavamo di ottenere così tanto e in così poco tempo. Peraltro con un organico rinnovato. Ma, alla fine, gli allenamenti e l'impegno pagano sempre».

ASPETTATIVE - Orizzonti significativi si schiudono davanti ad Appocher: «Per me il calcio non è solo uno sport, ma anche un momento per sfogarmi, stare in compagnia e disconnettermi dalla realtà. A maggior ragione con questo gruppo, che è splendido dentro e fuori dal rettangolo verde. Sono orgogliosa di farne parte. E, per il futuro, ho grandi aspettative». Nel frattempo, ci sarà da affrontare il fanalino Cavolano, nel più classico dei testa-coda: l'appuntamento è per domenica 1 dicembre (ore 14.30), allo stadio di Sedico. «Se continueremo ad allenarci con costanza e serietà - conclude Vittoria - come stiamo facendo, possiamo prenderci la vetta del campionato. E, perché no, salire di categoria».


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