Torna l'ora legale: tutto ciò che c'è da sapere sul cambio di orario
Nella notte tra sabato 29 e domenica 30 marzo 2025, l'Italia si prepara al tradizionale appuntamento con l'ora legale. Alle 2:00 del mattino, gli orologi verranno spostati in avanti di un'ora, passando direttamente alle 3:00. Un cambiamento che segnerà l'inizio di giornate più lunghe e luminose.
Perché cambia l'ora?
L'obiettivo principale dell'ora legale è ottimizzare l'utilizzo della luce naturale durante i mesi estivi, con un conseguente risparmio energetico legato all'illuminazione artificiale. Un meccanismo che mira a coniugare efficienza energetica e qualità della vita.
Durata e ritorno all'ora solare
Questo nuovo orario resterà in vigore fino all'ultima domenica di ottobre. Precisamente, nella notte tra sabato 25 e domenica 26 ottobre 2025, alle 3:00 del mattino, le lancette torneranno indietro, ripristinando l'ora solare.
Consigli per adattarsi al cambio
Il passaggio all'ora legale può influenzare il ritmo circadiano, causando lievi disturbi del sonno e affaticamento. Per agevolare la transizione, gli esperti consigliano alcuni accorgimenti:
Anticipare leggermente l'orario del sonno nei giorni precedenti al cambio
Esporsi alla luce naturale durante la giornata
Limitare il consumo di caffeina e pasti pesanti nelle ore serali
Dispositivi e aggiornamenti
La maggior parte dei dispositivi digitali si aggiornerà automaticamente. Tuttavia, è consigliabile verificare manualmente gli orologi analogici per evitare spiacevoli inconvenienti.
Nessuna novità per il 2025
Nonostante alcune voci circolate, l'ora legale nel 2025 non subirà modifiche straordinarie. Il cambio avverrà secondo la consueta modalità, nell'ultima domenica di marzo.
Un piccolo accorgimento che, oltre a regolare il nostro rapporto con il tempo, contribuisce a un utilizzo più consapevole delle risorse energetiche.