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Quattro ko di fila fanno saltare i nervi a Guardiola?

di Cristo Ludovico Papa

MANCHESTER CITY IN CRISI, GUARDIOLA NELLA STORIA (NEGATIVA)

Il Manchester City sta attraversando uno dei momenti più difficili dell'era Guardiola. Il tecnico catalano ha infatti registrato un record personale negativo, incassando quattro sconfitte consecutive per la prima volta nella sua carriera - un dato che fa ancora più rumore considerando i suoi tre successi in Champions League.

La crisi dei Citizens, probabilmente accentuata dall'assenza del fondamentale Rodri, si è manifestata con una serie di battute d'arresto: l'eliminazione in Carabao Cup per mano del Tottenham, la sorprendente sconfitta con il Bournemouth, il pesante 4-1 subito dallo Sporting Lisbona e infine il 2-1 contro il Brighton. Quest'ultima sconfitta ha portato a tre i ko consecutivi in trasferta in Inghilterra, tutti con lo stesso punteggio di 2-1.

Al termine della gara contro il Brighton si è verificato un episodio che ha attirato l'attenzione dei media: un confronto acceso tra Guardiola e il difensore dei Seagulls van Hecke, 24enne olandese. Dopo aver salutato l'allenatore Hurzeler, Pep ha cercato il giocatore per un dialogo intenso durato circa trenta secondi.

Le versioni post-partita hanno stemperato le tensioni. Van Hecke ha dichiarato: "Mi ha solo chiesto cosa fosse successo in area con Haaland e gliel'ho spiegato. È un grande allenatore. Ho solo un grande rispetto per lui". Guardiola, da parte sua, ha commentato con una punta di critica: "Stava marcando bene Haaland e gli ho detto: 'quando Erling ti affronta, resta in piedi, non buttarti sull'erba'".

Gli esperti di lettura labiale inglesi hanno sostanzialmente confermato la versione fornita dall'allenatore spagnolo sul contenuto della discussione.