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Italia, Donnarumma: «La differenza la sta facendo il gruppo»

di Andrea Villa

Tornerà in quello che è stato il suo stadio, ai tempi del Milan, Gigio Donnarumma, che proprio con la Francia il 1° settembre 2016 fece il suo esordio in Nazionale subentrando a Gigi Buffon e diventando il più giovane portiere ad aver vestito la maglia azzurra:

“Sarà una partita speciale – le sue parole in conferenza stampa – tornare a San Siro sarà emozionante. Ci sarà un’atmosfera incredibile anche per merito nostro, che siamo riusciti a tirare fuori emozioni a tutti gli italiani. Non vediamo l’ora di affrontare una grande partita davanti a tantissimi tifosi. Vogliamo giocare un bel calcio, soffrendo quando ci sarà da soffrire e dimostrando l’amore per questa maglia”.

Non ci sarà la sfida nella sfida con Mbappé, suo ex compagno di squadra al Paris Saint Germain: “Se ci fosse stato, Kylian ci avrebbe potuto dare un gran fastidio, ma hanno tanti altri giocatori forti e con grande gamba che ci possono creare problemi. Hanno un po’ di assenze, ma conosciamo le qualità dei sostituti. Non hanno fatto risultato nell’ultima partita e saranno ancora più arrabbiati, considerando anche la nostra vittoria in casa loro. Troveremo una Francia aggressiva, che avrà voglia di rifarsi”.

Dopo aver subito gol nelle ultime otto partite, giovedì a Bruxelles l’Italia è tornata a mantenere la porta inviolata. Merito anche del portierone azzurro, decisivo nella ripresa con le parate su Trossard e Openda: “All’Europeo quando finiva la partita e tornavo in albergo ero lì a pensare che facevamo fatica a palleggiare e che quando l’avversario attaccava sembrava sempre poter farci male. Già dalla partita in Francia si è vista la compattezza della squadra, ora fanno fatica a segnarci. Poi i gol si possono prendere quando affronti squadre forti, ma si vede quella voglia di aggredire l’avversario e difendere tutti insieme. Credo che questo ci porterà a fare risultati molto importanti”.

La svolta è arrivata a settembre, quando si è vista una Nazionale rigenerata dopo la delusione per l’Europeo: “La differenza la sta facendo il gruppo, oltre a tutto quello che stanno facendo l’allenatore e lo staff. Il Ct ha trovato la quadratura giusta, la medicina per far sì che dopo la delusione per l’Europeo l’Italia tornasse a fare l’Italia. Il difficile è continuare con le prestazioni, dobbiamo continuare a lavorare, migliorare, divertirci e far divertire la gente. Questo è un gruppo sano, sto rivedendo lo spirito dell’Europeo del 2021”.