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Champions League, l'Inter stende il Milan ed il risultato sta anche stretto

di Nicolas Lopez

L’Inter ha battuto il Milan 2-0 nella semifinale di andata di Champions League a San Siro. I gol lampo di Edin Dzeko e Henrikh Mkhitaryan hanno portato la squadra di Simone Inzaghi in doppio vantaggio dopo undici minuti. L’Inter ha cercato il colpo del definitivo ko, ma il palo ha negato a Calhanoglu il gol e un rigore assegnato da Gil Manzano è stato poi annullato dall'intervento del VAR.

Il Milan ha perso quasi subito il suo faro Bennacer e si è scoperto in campo soltanto alla ripresa del gioco dopo l’intervallo. Tuttavia, le principali occasioni della gara sono rimaste a tinte nerazzurre: Dzeko prima e Gagliardini poi hanno vanificato la palla del potenziale tris. La semifinale di ritorno è in programma il 16 maggio.

Le scelte iniziali hanno visto Leao out e Calha titolare. Inzaghi ha preferito l’ex a Brozovic, con Dzeko e Lautaro davanti. Nel primo tempo l’Inter ha segnato due gol: Dzeko si è girato su calcio d’angolo per aprire le danze e Mkhitaryan ha raddoppiato per un uno-due da ko tecnico. Il palo di Calhanoglu e l’infortunio di Bennacer hanno aggravato la situazione per la squadra di Pioli.

Nella ripresa Brahim e Messias hanno sfiorato la porta, ma all’Inter è bastato premere l’acceleratore per sfondare. La girandola dei cambi ha rallentato il ritmo della partita e l’Inter non ha affondato. Il Milan ci ha provato ma accontentandosi di limitare i danni: Barella ha offerto a Gagliardini il pallone del terzo gol, ma un dribbling di troppo dell’ex Dea ha vanificato la fatality nerazzurra.


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