Endas, chiuso dopo 15 mesi il progetto "lavoratori abili"

27.03.2024 12:50 di  Stefano Sica   vedi letture
Fonte: Comunicato stampa
Endas, chiuso dopo 15 mesi il progetto "lavoratori abili"

Dopo quindici mesi di iniziative connesse giunge al termine “LAVORATORI ABILI”, il progetto di Endas per l'inclusione sociale attraverso l'inserimento lavorativo di persone con disabilità e non autosufficienti. Ente di promozione sociale e sportiva, Endas continua a mantenere viva l’attenzione sul binomio disabilità-occupazione, proseguendo un percorso iniziato da diversi anni.

Il progetto si è snodato lungo diverse direttrici: dall'organizzazione di open days e corsi di formazione, all'assegnazione di borse di studio, fino alla realizzazione di momenti di interazione tra i ragazzi e le diverse realtà sociali e lavorative. Il tutto senza dimenticare l’obiettivo di promuovere e orientare i giovani al mondo del volontariato.

Dopo aver scelto tra tre diversi ambiti lavorativi, quello turistico/culturale, quello sportivo e quello ristorativo, i ragazzi tra i 18 e i 24 anni hanno avuto l’occasione di partecipare a corsi formativi, finalizzati all'inserimento nel mondo del lavoro. Come ultimo atto di “LAVORATORI ABILI”, progetto che ha visto la partecipazione di diverse realtà comunali delle province di Napoli e Caserta, sono stati individuati sei ragazzi a cui è stata conferita una borsa lavoro per una di collaborazione part-time della durata di tre mesi.

Esprime soddisfazione il presidente di Endas Campania Roberto Coppola: “Storicamente il nostro ente è da sempre vigile e sensibile verso i temi dell’inclusione sociale e lavorativa. Un doppio tema che abbiamo abbracciato da diversi anni e siamo orgogliosi di poter dare il nostro contributo ai ragazzi e alle loro famiglie. Come Endas e come protagonisti attivi del mondo del volontariato, siamo particolarmente contenti per i riscontri avuti sia per quanto concerne le collaborazioni part-time avviate, sia per quanto riguarda i tanti giovani che si sono avvicinati al mondo del terzo settore”; “Un risultato - conclude Coppola- che ci sprona a fare sempre meglio e a perseguire sulla strada intrapresa”.