Siracusa, c'è voglia di Lega Pro...

Se non è match point poco ci manca. Perché basta una combinazione, non irrealizzabile, di risultati per consentire al Siracusa di festeggiare il ritorno in Lega Pro dopo 4 anni. A due giornate dal termine del campionato e con due punti di vantaggio sulla diretta inseguitrice, la Frattese, agli azzurri basta vincere contro la Vigor Lamezia e sperare che i campani non vadano oltre il pari casalingo con la Leonfortese. I tifosi ci credono e per domani al De Simone è previsto il sold out. Oltre 2.500 biglietti polverizzati in poche ore ieri pomeriggio e si prevede che tra oggi e domani saranno venduti almeno altri 2.000 tagliandi. Entusiasmo alle stelle quindi ma non parlatene con Andrea Sottil. Il tecnico del Siracusa ha tenuto i suoi giocatori sulla corda per tutta la settimana. «Finché non c’è la matematica certezza – ha detto Andrea Sottil – può succedere di tutto e quindi non possiamo mollare. Il campionato non è ancora concluso e dobbiamo affrontare la gara contro il Lamezia con la massima concentrazione. Per noi è fondamentale sapere però che il destino del campionato è nelle nostre mani».Domani Sottil non avrà Davide Baiocco che ha riportato una frattura alla costola nell’ultima partita a Cava de’ Tirreni. Per lui campionato finito.