Picerno, Ioime: "Non ci sono squadre favorite ma Cerignola e Taranto..."

23.08.2017 10:30 di Ermanno Marino   vedi letture
Picerno, Ioime: "Non ci sono squadre favorite ma Cerignola e Taranto..."
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Il Picerno riparte ancora una volta dal suo numero uno, anche se per questa stagione ha scelto il numero 22.

La porta rossoblù rimane blindata con Raffaele Ioime, che da tre anni ha sposato la causa picernese, diventando in poco tempo una delle colonne portanti di una squadra che negli anni è stata ritoccata a poco a poco: “Qui mi trovo bene – ha spiegato il portiere – tant’è vero che ho avuto richieste da società professionistiche e non, ma ho sempre scelto di rimanere. Ho instaurato un rapporto di fiducia con il direttore Mitro e il mister Arleo, che mi hanno coinvolto a pieno nel progetto portato avanti dal presidente Curcio. A Picerno la persona determinante per il mio approdo è stata Tonino Nolè, che mi ha voluto fortemente facendomi apprezzare le qualità umane di una società che ha creduto in me nonostante le normative sugli under oggi penalizzino i portieri esperti“.

Ioime “indossa” anche i galloni di vice capitano, prova tangibile di come la sua leadership sia cresciuta negli anni attraverso un impegno e un rendimento che oggi rappresentano una sicurezza: “Ho tanti bei ricordi nella mia carriera, quelli ai quali sono più legato sono l’esordio in Serie A con il Catania e le cinque vittorie consecutive dello scorso anno. Abbiamo superato le difficoltà iniziali, ricompattandoci dopo un inizio claudicante e dimostrando a tutti il nostro valore prima a livello umano e poi a livello tecnico. La mia maturità è dovuta al supporto della mia ragazza Iesa e della mia immancabile famiglia che mi sostiene dietro le quinte in particolar modo quando le cose non vanno per il verso giusto”. Siamo vicini all’esordio ufficiale che avverrà domenica prossima contro il Portici, per un Primo Turno di Coppa Italia che puo’ essere considerato come un antipasto di campionato. Il Picerno vuole cercare di migliorare il sesto posto dello scorso campionato per togliersi le sue soddisfazioni: “Siamo una squadra ringiovanita rispetto alla passata stagione – conferma l’estremo rossoblù – seguendo il mister e il suo staff possiamo fare quel salto di qualità tanto agognato dopo le belle imprese dell’anno passato. Personalmente penso a migliorarmi, ma attenzione perchè non ci siamo solo noi. Il campionato è difficile e non esiste una favorita anche se il Cerignola e il Taranto hanno qualcosina in più ai nastri di partenza”.