Follonica Gavorrano, il dg Vagaggini: «Il calcio in Toscana si fa bene e anche noi abbiamo dimostrato di...»

27.03.2024 17:45 di  Redazione NotiziarioCalcio.com  Twitter:    vedi letture
Follonica Gavorrano, il dg Vagaggini: «Il calcio in Toscana si fa bene e anche noi abbiamo dimostrato di...»

La finale di Coppa Italia Serie D 2023/2024 tra Follonica Gavorrano e Trapani si svolgerà con la formula andata e ritorno. Il Dipartimento Interregionale ufficializza così il ritorno al format del doppio confronto per l'ultimo atto della manifestazione, quattordici anni dopo la duplice sfida tra Matera e Voghera nella stagione 2009/2010 conclusa col successo dei lucani.

La capolista del Girone I giocherà in casa il primo round il prossimo 25 maggio alle 16, ritorno in terra toscana al Malservisi-Matteini di Bagno di Gavorrano il 29 maggio allo stesso orario.

«Ce la giocheremo, provando a fare risultato all'andata a Trapani per poi presentarci al ritorno in casa giocandoci il tutto per tutto – commenta il direttore generale Renato Vagaggini – I gol in trasferta non valgono doppio, quindi giocare prima in casa o in trasferta cambia poco. Il Trapani è un'ottima squadra ma non lo scopriamo certo noi, hanno tanti elementi che conosciamo bene come Convitto che ho avuto alla Pianese, Samake Boubacar ha giocato ad Arezzo, poi c'è Crimi ex Grosseto. Lo stesso direttore sportivo Andrea Mussi è toscano, il calcio in Toscana si fa bene e anche noi abbiamo dimostrato di essere una squadra di valore, che è prima in un girone importante e che è arrivata in finale battendo squadre importanti. Nel nostro girone ci sono allenatori bravi e il nostro lo è. Puntiamo a vincere ed entrare nella storia, dato che nessuna squadra ha mai vinto per due volte la competizione, mentre Fabrizio Lo Sicco è alla quarta finale. La Coppa Italia è un obiettivo chiesto dalla proprietà a inizio stagione. Questa sarà una finale degna di questa competizione, un torneo di livello che non viene snobbato ma, anzi, vede le squadre di livello impegnarsi fino in fondo».