Chieti, slitta la cessione del club. Per Ronci cattive notizie dall'infermeria

Fonte: il centro
Chieti, slitta la cessione del club. Per Ronci cattive notizie dall'infermeria

La cessione del Chieti slitta alla prossima settimana.Anche ieri sono proseguiti i contatti telefonici tra l’ex presidente Walter Bellia e il rappresentante della cordata romana, ma la fumata bianca non è ancora arrivata. Le parti si incontreranno dopo il derby con il Giulianova (forse martedì) per sistemare gli ultimi dettagli e chiudere la trattativa. «Stiamo trovando la quadratura del cerchio», conferma Bellia, che lascerà la società dopo sette anni di gestione ed uscirà definitivamente dal calcio. Il Chieti, salvo sorprese, passerà nelle mani di un gruppo di imprenditori romani che lavorano nel settore del catering e della ristorazione. La squadra, intanto, continua ad allenarsi per preparare il derby di domani del Fadini con il Giulianova. Per Donato Ronci arrivano brutte notizie dall’infermeria. Oltre allo squalificato Rapino e all’infortunato Vittorio Esposito (10 giorni di stop per la lussazione alla spalla), il Chieti rischia di perdere anche il portiere titolare Mattia Placidi e l’attaccante Francesco Orlando. Entrambi sono in forte dubbio: il primo ha una contrattura, il secondo un problema alla caviglia. Se come sembra non dovessero farcela, esordirebbero Cristian D’Amico tra i pali e Manuel Di Rosa (proveniente dalla Juniores) in attacco, entrambi classe1996. L’unica buona notizia per il Chieti è il rientro di Di Pietro che, dopo aver scontato le tre giornate di squalifica, tornerà al centro della difesa. Anche il San Nicolò, principale rivale del Chieti per i play off, è incerottato. Per la trasferta con il Termoli, oltre all’infortunato Digifico e agli squalificati Bartolini e Moretti, è in dubbio Santoni che ha preso una botta al polpaccio.