Quartograd di misura sull'Oratorio Don Guanella Scampia

Promozione Campania
19.11.2017 23:55 di  Anna Laura Giannini   vedi letture
Fonte: luigi ippolito
© Foto di Marco Pompeo
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Sei sconfitte in undici turni. Un andamento sinora deludente per l’Oratorio Don Guanella Scampia che, tra l’altro, è in una situazione decisamente critica: terzultimo posto con soli 7 punti conquistati, zona salvezza lontana di 6 lunghezze e una sola vittoria all’attivo, ottenuta peraltro in casa del fanalino di coda del torneo, il Mondo Sport Casamicciola fermo ancora a zero. I guanelliani tra le mura amiche del “Vallefuoco” non riescono proprio a vincere: nel match di oggi col Quartograd, due volte in vantaggio e per due volte rimontati subendo inoltre, come nel turno precedente col Procida, il gol beffa nei minuti di recupero.

La partita, valida per l’undicesimo turno di campionato, è spettacolare soprattutto nei primi quarantacinque. Landieri raccoglie nel box su un lancio da palla inattiva e spedisce alle spalle di Compagnone col piattone sul palo più lontano. Gioia che dura solo quattro minuti, perché i flegrei trovano il pari con un rigore concesso in maniera a dir poco assurda dall’arbitro: Belsito interviene con la gamba in area, ma il giudice vede un tocco col braccio; le proteste sono inutili, dal dischetto si presenta D’Ascia, Testa intuisce ma non evita il gol. L’ODGS, però, riesce a tramutare la delusione in rabbia giusta e si riporta in vantaggio. La Rossa inventa sulla fascia e serve l’assist a Ruggiero che, dal limite, insacca nell’angolino basso. Al riposo, un 2-1 per i locali e risultato positivo che, se mantenuto, porterebbe finalmente a sfatare il tabù campo.

Tuttavia, la ripresa è un inferno per quelli di mister Di Sarra. Pochi palloni giocati, tanti errori. Da un liscio in difesa di Bianco nasce il secondo pareggio del Quartograd: Monda approfitta e ringrazia. Lo stesso attaccante rossoblù si laurea man of the man firmando la doppietta decisiva proprio nel finale. In pieno recupero, infatti, azione d’angolo che la punta spedisce in rete con un’incornata poderosa. Non c’è più nulla da fare, è il definitivo 2-3, gli ospiti esultano, i biancoblu escono a testa basta consapevoli che anche in questa gara si poteva e si doveva fare di più.

 

INTERVISTA

Difficile commentare un altro insuccesso, ma mister Di Sarra prova ad analizzare questo momento decisamente negativo in casa Oratorio Don Guanella Scampia: “Non è facile giocare in queste condizioni psicologiche. La classifica parla chiaro, i risultati non arrivano e tutto questo non aiuta. Però, non dobbiamo mollare, bisogna reagire in maniera ragionata e non d’istinto”.

“Col Quartograd – continua l’allenatore guanelliano, puntualizzando sul match del “Vallefuoco” contro i flegrei – abbiamo giocato un bel primo tempo. Siamo stati bravi a riprendere in mano le redini del gioco anche dopo il rigore praticamente regalato ai rossoblù da parte dell’arbitro, penalty che ha poi consentito al nostro avversario di pareggiare. Belsito, infatti, tocca palla con la gamba e non col braccio. Lì ho visto grande voglia da parte dei miei, un’ottima risposta. Poi non siamo stati capaci di gestirla. Nella seconda frazione abbiamo spento la gara, ma da un nostro errore loro hanno trovato ancora una volta il pari e siamo calati. Sul finale, non copriamo bene le marcature e subiamo la beffa su azione d’angolo, nonostante sapessimo perfettamente quanto loro avrebbero potuto far male in questo modo, con queste occasioni. Le sostituzioni? Molte le ho dovute adoperare perché c’era il rischio di seconde ammonizioni e non volevo rimanere con l’uomo in meno. L’arbitraggio? Non mi è piaciuto, ma non deve essere una giustificazione”.

Tanto rammarico e delusione, ma bisogna rimanere ludici: “Siamo nervosi, non siamo sereni – precisa Di Sarra – dobbiamo essere bravi ad uscirne senza rischiare di rimanere in questo vortice. Le cose gireranno a nostro favore, ne sono certo. La squadra c’è ed è viva! Anche oggi l’ha dimostrato dando filo da torcere ad una delle big del torneo, che sta in alto non per caso”.

Sul prossimo turno, nel quale si affronterà in esterna lo Stasia Soccer, il mister conclude così: “Sfida difficile, loro sono nella nostra identica situazione e vogliono far punti. Saranno affamati, noi dobbiamo esserlo più di loro. Ora lavoreremo in settimana duramente, senza tener conto della classifica. Dobbiamo sgomberare la mente per tornare a far bene”.

Oratorio Don Guanella Scampia – Quartrograd 2-3

Reti: 16’ pt Landieri (ODGS), 20’ pt (R) D’Ascia (Q), 33’ pt Ruggiero (ODGS), 68’ Monda (Q), 90’+3’ Monda (Q).

ODGS: Testa, Belsito (62’ Fiorillo), Gaudino, Cirillo (70’ Aveta), Migliaccio, Bianco, La Rossa, Crispino, Ruggiero (75’ Spina), Landieri (71’ Tramontano), Esposito (61’ Sanseverino). A disposizione: Iorio, Sommella. Allenatore: Di Sarra.

Q: Compagnone, Savarese (80’ Parisi Ant.), Fruttaldo, Sorriso, Saady, De Vivo, Pisano (72’ Parisi And.), D’Ascia, Monda, Shassah, Gonzales (86’ Baiano). Allenatore: Iaccarino.

Ammonizioni: Belsito, Cirillo, La Rossa, Crispino, Landieri, Fiorillo (ODGS); Sorriso, De Vivo, D’Ascia (Q).

Espulsioni: al 90’+4’ st D’Ascia (Q) per somma di ammonizioni.

Terna arbitrale: Francesco Nappo di Ercolano

1° Assistente Alessio D’Anna di Caserta

2° Assistente Francesco Bernardini di Napoli